venerdì 17 gennaio 2014

Rospo in gola...

Si tratta forse della prima volta che sono rientrato in Svezia non sentendo subito la voglia di tornare a Milano. Nella città della mia squadra. A Stoccolma sto bene, è la città più bella del mondo ma non c'è l'Inter, la mia passione. Quindi per forza devo tornare a Milano. Mi ricordo bene bene il viaggio per il derby. 25 Interisti Svedesi, cene, feste, serate, due derby vinti e poi a casa. Come fa a non mancarti Milano dopo un viaggio del genere?

A me mancava cosi tanto che il biglietto aereo per la partita contro Chievo l'ho comprato una settimana dopo il derby. Però dopo la partita contro i veronesi non sento la stessa voglia di tornare come dopo il derby e non è per il risultato, perchè non si tifa il risultato, ma si tifa una maglia e suoi due colori. Dopo la partita contro Chievo ho solo sentito: schifo, schifo e ancora una volta schifo. Ho visto davanti a me un gol non dato in un modo clamoroso. Perchè al momento del gol ho guardato bene il guardalinee. Un secondo... due secondi... tre secondi..... Quindi ha visto quello che abbiamo visto tutti noi, era gol regolare. Quattro secondi "Alzo la bandierina" e annullo il gol.

Poi il resto lo sapete bene. Esco dallo stadio, vado con il mio fotografo, non ero neanche incazzato, provavo solo un grande schifo per tutto quello successo davanti ai miei occhi. Seguendo il calcio italiano da fuori per lungo tempo si capisce un po'. Senti parlare di "sistema", vedi calciopoli e allora qualcosa ne sai. Poi vedi una partita così e ti stupisci. Pensi cosa sarebbe successo se avresti portato un amico con te. Magari per farlo innamorarsi dell'Inter, e poi vede una partita cosi. Cosa gli dici? "È cosi ed e sempre stato così."? Sarà sempre così? Penso a Thohir che ha visto la partita insieme a 200 indonesiani, come gli spieghi quello successo contro Chievo, o contro Lazio ed Udinese. Non so neanche io cosa succede e perchè, però che l'Inter viene danneggiata nel modo peggiore da quasi due anni lo sappiamo tutti.

E poi chiedo come il calcio italiano vuole andare avanti. Parlano di marketing in Asia, nel Mondo, negli States. Si, certo, buona fortuna vendere un calcio schifoso, dalla qualità mediocre e arbitri scarsissimi, all'estero, dove non si capisce o non si è abituati con sistemi, politica nel calcio etc.
Ricordo benissimo le parole dell'arbitro in quel Inter-Cagliari l'anno scorso. "Voi dell'Inter dovete stare zitti.". Zitti?! ma non possiamo mai stare zitti. "Con il vostro silenzio avete creato calciopoli" ha detto Mourinho, che ha anche detto che pagheremo per aver fatto il triplete. Ma pagheremo per cosa? E a chi paghiamo? Sono cose che mi chiedo e non capisco.

La cosa peggiore però deve essere che non ho neanche letto scuse da parte dell'arbitro o dei designatori, come invece è successo per altri. Pessimi.

Non importa. Prossimo viaggio Inter – Sassuolo. Ci vediamo al baretto. Amala.

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